La complessità dell’allevamento bovino da latte

La complessità dell’allevamento bovino da latte

Sono disponibili i video e le slides del ciclo di seminari dal titolo “Le caratteristiche della struttura dell’allevamento bovino in Italia e in Europea, con particolare riferimento alle emissioni azotate” tenuti dal Dott. Olivero e la Dott.ssa Hoffman.

La Complessità Dell’allevamento Bovino Da Latte

 

Il Dott. Dario Olivero e la Dott.ssa Inge Hoffmann, entrambi laureati in Agraria, hanno tenuto un ciclo di due seminari dal titolo “Le caratteristiche della struttura dell’allevamento bovino in Italia e in Europea, con particolare riferimento alle emissioni azotate” (link). L’obiettivo era la presentazione della filiera dell’allevamento bovino da latte in Italia e in particolare in Lombardia. Non mancano però riferimenti alla situazione Europea e paragoni con la regione della Bassa Sassonia (regione tedesca con caratteristiche socio-economiche simili alla Lombardia).
Sicuramente due lezioni di grande interesse, che offrono una panoramica completa del settore zootecnico spaziando dalla gestione della mandria sino alla gestione dei reflui. Viene inoltre approfondito il tema delle emissioni azotate, seguendo l’intero ciclo dell’azoto nelle diverse fasi della gestione dei reflui zootecnici.

Il primo incontro (link al video) introduce il settore bovino da latte, contestualizzandolo nel panorama europeo e dando gli “ordini di grandezza” del settore (in termini di numero di capi e di produzione media). Si approfondisce inoltre il tema della gestione della stalla in ottica di efficientamento delle produzioni.

Nel secondo incontro (link al video) vengono trattati aspetti legati ai reflui zootecnici anche rispetto alla direttiva nitrati. Quest’ultima che regola gli spandimenti del letame e dei liquami nei campi. Vengono affrontati i problemi legati a questa fase, così come le difficoltà per adeguarsi alla normativa. Sono inoltre illustrate le sfide tecniche ed ingegneristiche per le stalle del futuro. Si dimostra infatti che l’utilizzo combinato di tecnologia all’avanguardia e pratiche per la gestione efficiente del letame e dei reflui può portare a minori emissioni azotate in atmosfera e a un conseguente miglioramento della qualità dell’aria.

In Italia la produzione di latte è circa 10,6 milioni di tonnellate all’anno con una produzione media annua di 5920 chilogrammi di latte per capo. In generale il settore sta attraversando una fase di cambiamento e l’utilizzo di nuove soluzioni tecnologiche mira ad un maggior rispetto della natura e della biodiversità. Qui di seguito vengono forniti i link per scaricare le slide utilizzate durante i due incontri. Se sei interessato all’argomento e vuoi sapere di più, continua a seguirci su questo blog.