Conosci i membri del progetto Agrimonia?

Conosci i membri del progetto Agrimonia?

Presentazione della Professoressa Michela Cameletti, responsabile della comunicazione del progetto Agrimonia.

Intervista alla Professoressa Michela Cameletti

Il progetto Agrimonia ha la sua forza nella cooperazione tra più Università italiane ed europee per assicurare una ricerca ad ampio spettro sul tema dell’inquinamento atmosferico. Continua a seguirci e rimanere aggiornato tramite il nostro blog e sui canali social

Come ti chiami e di cosa ti occupi?

Mi chiamo Michela Cameletti e lavoro all’Università degli Studi di Bergamo (Unibg) dal 2005. Dall’Aprile 2018 sono inquadrata come Professoressa Associata di Statistica presso il Dipartimento di Scienze Economiche.

Quali sono i tuoi principali interessi di ricerca?

Di formazione sono una statistica e come tale mi occupo di dati a 360 gradi, a partire dalla loro raccolta fino ad arrivare alla loro interpretazione, passando per la loro analisi e la visualizzazione grafica. La statistica è una scienza che può essere applicata in qualsiasi ambito, ma fin dalla mia tesi di dottorato mi sono occupata di utilizzare i metodi statistici per l’analisi di dati ambientali. Molta della mia ricerca riguarda i modelli statistici spazio-temporali con applicazioni legate alla qualità dell’aria e all’impatto dell’inquinamento sulla salute umana. Una parte del mio lavoro è dedicata allo sviluppo di codice (utilizzando il linguaggio di programmazione R) per l’implementazione di modelli statistici e la creazione di mappe.

Quale è il tuo contributo all’interno del progetto Agrimonia?

All’interno del progetto Agrimonia sono parte dell’unità locale di Bergamo e responsabile della comunicazione dell’intero progetto. Insieme a tutti membri del progetto collaborerò all’analisi dei dati e all’implementazione di modelli statistici e di machine-learning per valutare l’impatto del settore zootecnico, in termini di emissioni di ammoniaca, sulle concentrazioni di polveri sottili.

Perché sono importanti per te i temi di Agrimonia?

L’inquinamento atmosferico è il principale rischio ambientale per la salute umana, sia in termini di morti premature che per l’insorgere di malattie respiratorie croniche. A livello europeo la Pianura Padana è la zona con la peggior qualità dell’aria, essendo fortemente antropizzata e godendo di condizioni meteorologiche non favorevoli alla dispersione degli inquinanti. Un settore che ha un ruolo rilevante nella formazione degli inquinanti (soprattutto ammoniaca e metano) è l’agricoltura e in particolare l’attività zootecnica. Quest’ultima risulta essere fortemente sviluppata in Lombardia, dove sono localizzati circa il 10% di tutti gli allevamenti italiani e circa il 40% del totale dei capi animali (suini e bovini). Il progetto Agrimonia è importante perchè può aiutare i cittadini e le cittadine a capire quale sia il reale impatto del settore agricolo sull’inquinamento atmosferico. Se l’agricoltura e la filiera zootecnica hanno un impatto sulla qualità dell’aria, allora è chiaro che anche le nostre abitudini alimentari hanno un legame con l’inquinamento atmosferico. Una transizione verso regimi alimentari più ambientalmente sostenibili (con una riduzione del consumo di prodotti animali), insieme all’adozione di pratiche agricole più efficienti, potrà quindi portare a un miglioramento dell’aria che respiriamo e, quindi, ad una migliore qualità di vita. Agrimonia cercherà di quantificare questo miglioramento, continuate a seguirci!